Da domani, 16 gennaio, entra in vigore il nuovo Dpcm. Oltre al divieto degli spostamenti tra Regioni già anticipato ieri dal ministro Speranza, le nuove restrizioni prevederanno un’ulteriore stretta per ridurre gli assembramenti e favorire il calo dei contagi.
Come spiega Il Corriere, in base agli ultimi dati raccolti da lunedì potrebbero essere fascia arancione le seguenti Regioni: Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, provincia autonoma di Bolzano, provincia autonoma di Trento, Puglia, Umbria e Veneto. In bilico verso il rosso ci sono la Lombardia, l’Emilia-Romagna e la Calabria. Potrebbero rimanere in giallo Toscana, Molise e Campania.
Il coprifuoco rimane confermato dalle 22 alle 5. Palestre, piscine e cinema rimarranno chiusi fino al 5 marzo. Gli impianti sciistici per gli sciatori amatoriali apriranno invece dopo il 15 febbraio. I bar dovranno chiudere alle 18 ma sarà vietato anche l’asporto per limitare gli assembramenti davanti ai locali. Rimane “consentita senza limiti di orario la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive limitatamente ai propri clienti, che siano ivi alloggiati”. In fascia gialla, infine, i musei potranno riaprire ma solo dal lunedì al venerdì.
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