Nel suo testamento il principe Filippo, scomparso lo scorso 9 aprile all’età di 99 anni, ha voluto essere riconoscente alle persone che si sono prese cura di lui negli anni. Come spiega Vanity Fair, il duca di Edimburgo ha lasciato un patrimonio di 42 milioni di dollari. Molti di questi andranno alla regina Elisabetta II e una parte sarà destinata anche ai nipoti.
Il principe ha voluto anche ricompensare alcuni membri del suo staff. “A differenza di altri royal, Filippo è stato generoso anche con i tre uomini che si prendevano cura di lui” – ha spiegato una fonte vicina ai Windsor al The Sun – “Il suo segretario privato, il brigadiere Archie Miller Bakewell, il suo paggio William Henderson e il cameriere Stephen Niedojadlo”.
Il tabloid inglese ha specificato che anche il nipote Harry è stato incluso nel testamento “nonostante la Megxit e nonostante le critiche alla famiglia reale”. È probabile che il duca non avesse saputo delle tensioni all’interno della Royal Family. Ai tempi dell’ormai famosa intervista rilasciata da Harry e Meghan a Oprah Winfrey, Filippo era stato appena operato al cuore e il suo staff ha fatto di tutto per proteggerlo da notizie che avrebbero potuto turbarlo e peggiorare la situazione.
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