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Lo studio conferma: la musica fa bene all’anima quando asseconda le proprie emozioni

La musica fa veramente bene all’anima, ma che tipo di musica dovremmo ascoltare quando siamo tristi o magari quando siamo euforici? Verrebbe da pensare che quando si è tristi, dovremmo ad esempio ascoltare musica più allegra, ma non è così. Uno studio ha confermato che la musica da ascoltare è quella più coerente con il proprio stato d’animo.

Ascoltare rock duro quando si è particolarmente nervosi – ad esempio – avrebbe l’effetto di ridurre rabbia e frustrazione.

Gli scienziati hanno messo a punto una playlist dedicata alle 5 fasi del dolore: negazione, rabbia, contrattazione, depressione e accettazione.



Per la liberazione da un amore sbagliato c’è ad esempio Adele, con Send My Love.



La canzone che si sposa di più con la rassegnazione? Sarebbe di Nelly Furtado ovvero All Good Things.



Se invece – pensando alla musica italiana – cercassimo la canzone ideale nei momenti di solitudine? In cima a tutte le canzoni ideali, c’è “La notte” di Arisa, proprio per via della regola di questo studio, secondo cui le emozioni vanno assecondate e mai contrastate. Anche con la musica.



Ascolta qui il podcast di RDS Music For You dedicato alla “musica che fa bene all’anima” con Anna e Sergio.



Anna Pettinelli e Sergio Friscia sono in onda su RDS dalle 9 alle 12! Ascoltali in diretta radio, sul nostro sito, oppure utilizzando la nostra app




Immagine di copertina tratta dal video