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Dopo Amadeus la Rai perderà anche “Soliti ignoti”?


Dopo l’addio alla Rai, ora Amadeus entra ufficialmente a far parte di Warner Bros. Discovery. Insieme a Maurizio Crozza e Fabio Fazio, il conduttore diventerà il nuovo volto di punta del Nove. Dopo settimane di indiscrezioni, ora l’ufficialità è arrivata direttamente dalla rete che, con una nota diffusa alla stampa, ha spiegato che il conduttore avrà un programma nell’access prime time e due in prima serata, rispettivamente in autunno e nella prossima primavera.


Non solo, come spiega Discovery, Amadeus “collaborerà attivamente con il senior management nello sviluppo di nuovi format di intrattenimento per tutte le piattaforme del gruppo”. I referenti di rete hanno promesso che divulgheranno nuovi dettagli molto presto “sui progetti che lo vedranno protagonista”.


Intanto si insinua la possibilità che Discovery porti nel proprio palinsesto anche uno dei programmi più famosi di Amadeus, nonché di maggior successo della Rai: “Soliti Ignoti”. Secondo il Corriere, i termini per il rinnovo del contratto sarebbero scaduti. La scelta ha stupito molto gli addetti ai lavori, dal momento che si tratta di uno degli show più popolari e apprezzati dal pubblico, uno di quei pochi casi in tv dove il format può funzionare a prescindere da chi lo conduce.


L’alternativa della Rai ai “Soliti Ignoti”


Secondo TVBlog, però, la Rai avrebbe una carta segreta. Potrebbe riprendere un vecchio format degli anni ’90 – “Uno, Due, Tre, Rai” – che, nella sua meccanica, aveva diversi punti in comune con i “Soliti Ignoti”. Punterà su quello? Staremo a vedere.


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