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Guardare il mare fa bene alla salute: lo dice la scienza

Vivere nei pressi del mare può migliorare di molto la nostra salute. Non ci riferiamo solo agli effetti benefici dello iodio, la sola vista del mare può essere un ottimo antidoto contro ansia e stress. A dirlo è Wallace J. Nichols, un ricercatore dell’Accademia delle Scienze della California e autore del libro Blue Mind – Mente e acqua.


Secondo Nichols l’esposizione alle onde elettromagnetiche date dal colore blu ha degli effetti positivi sul nostro cervello, favorendo la creatività e migliorando la gestione delle nostre emozioni. La vista del mare ci aiuta a regolare il ritmo sonno/veglia, sollecitando così sia la parte emotiva del nostro cervello che quella più razionale.


Il ricercatore usa il termine di “Mente Blu”, in opposizione alla “Mente Rossa”, tipicamente più calcolatrice e distaccata da ogni tipo di emozione. Per Wallace J. Nichols esiste un legame forte tra l’acqua e la genesi di ogni essere vivente e il nostro cervello non può ignorarlo. Guardando il mare riscopriamo questo istinto profondo, godendo così di un immediato senso di relax.


“Ogni animale per sopravvivere ha bisogno di trovare dell’acqua da qualche parte.” – spiega il ricercatore – “Per alcuni essa è nel cibo, per altri è acqua allo stato naturale. Senz’acqua, la maggior parte di noi non vivrebbe a lungo. Appare logico che i nostri sensi e le nostre emozioni siano finemente regolati in modo che possiamo percepirci e posizionarci così da essere sempre in sicurezza rispetto all’acqua. Queste sono le basi della Mente Blu. Ma c’è dell’altro. Non soltanto l’acqua salubre è indispensabile alla vita, ma rende anche la vita degna di essere vissuta. L’acqua ci aiuta a rilassarci e a rigenerarci, ci concede momenti romantici e di pace, è lo sfondo ideale per la creatività e la solitudine, e molto altro ancora.”