Operazione spiagge pulite: l’iniziativa dal nome “Un mare d’a…mare” ha coinvolto centinaia di giovani studenti per una giusta causa, quella di liberare i nostri litorali dai rifiuti. Lo scopo è di sensibilizzare gli adolescenti alle tematiche ambientali e coinvolgerli in prima linea in attività utili al territorio.
Ripulire le spiagge dai rifiuti abbandonati dal poco senso civico grazie al progetto “Un mare d’a…mare” è un ottimo modo per inaugurare la stagione estiva e fornire il giusto decoro che merita la nostra Penisola, meta ambita dai turisti di tutto il mondo.
L’attività viene proposta in occasione di una gita scolastica, un’occasione per molti studenti di sentirsi utili all’ambiente. Un esempio sono stati alcuni studenti di Roma, un gruppo di 150 giovani che non molti giorni fa, in gita nel Cilento, ha ripulito la spiaggia di Cala del Cefalo. Stessa cosa è avvenuta ad Amantea in Calabria: qui ben 490 studenti si sono impegnati a togliere rifiuti in un tratto di spiaggia lungo 13 chilometri: un record.
Fonte: Instagram