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Una piattaforma petrolifera ha salvato un cane disperso in mare aperto

Una storia incredibile, quella che vede protagonista un cane trovato a 220 chilometri al largo delle coste tailandesi. A salvarlo, il dipendente di una vicina piattaforma petrolifera, che ha annunciato di volerlo adottare a fine mese, e lo ha chiamato Bonrood, in lingua thai “sopravvissuto al karma”.Nelle immagini pubblicate su Facebook dalla ong “Watchdog Thailand”, vediamo le condizioni in cui è stato ritrovato Bonrood e i primi momenti del salvataggio. Nessuno sa come il cane sia arrivato fino a lì e da quanto tempo fosse in acqua. Secondo i media locali, Bonrood sarebbe caduto in mare da un peschereccio e avrebbe tentato di raggiungere la piattaforma a nuoto. Una volta portato da una nave di passaggio sulla terraferma, dove è stato accolto come un piccolo vip con una corona di fiori gialli, il cagnolino è stato visitato da un veterinario, gli è stato fatto un bel bagnetto e lui ha ringraziato tutti con tante feste. Ora aspetta il suo nuovo padroncino. “Sta bene per ora, ha solo un problema al pelo”, ha sottolineato un responsabile di Smile Dog House, l’associazione dove ha trovato temporaneo rifugio.


L’incredibile salvataggio di un cane ai piedi di una piattaforma petrolifera



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Immagine di copertina tratta dal video.