Sono state riaperte le indagini sulla scomparsa di Denise Pipitone, la bambina di Mazara del Vallo sparita l’1 settembre del 2004. La Scientifica sta effettuando un’ispezione della casa di Anna Corona, ex moglie di Pietro Pulizzi, il padre biologico di Denise, abitata ai tempi insieme alla sorellastra Jessica che, durante le prime indagini, era stata indagata per sequestro di minore e poi assolta da tutte le accuse con sentenza definitiva della Cassazione del 2017. La nuova ispezione è stata disposta dal procuratore capo Vincenzo Pantaleo e dai sostituti Roberto Piscitello e Giuliana Rana che si sono confrontati con l’ex pm Maria Angioni che aveva seguito la vicenda.
I carabinieri avrebbero ricevuto una segnalazione che indicava che il corpo della bambina fosse ancora nascosto nella casa, forse dietro a un muro. L’indagine dovrebbe anche controllare la presenza di una presunta botola, mai ispezionata, che porterebbe a uno scantinato. Secondo quanto riportato dal Corriere, però, le fonti investigative smentiscono che siano in atto ricerche del corpo della bimba.
La custode dello stabile ha detto ai giornalisti che la palazzina sarebbe disabitata da circa un anno e che “gli attuali proprietari della casa sono in Svizzera”. Si attendono, quindi, gli ulteriori sviluppi dell’indagine.
Foto: Anna Corona e la madre di Denise Piera Maggio, (YouTube, LaPresse)
