La casa di produzione MRC ha chiesto a Kevin Spacey un risarcimento record: ben 30 milioni di dollari. Il motivo? Le perdite subite dopo gli scandali in cui l’attore è stato coinvolto. Il licenziamento dell’attore per violazione delle regole di condotta sulle molestie sessuali, si è rivelato un vero e proprio boomerang nei confronti della nota serie TV. Vero è che la produzione della serie è stata interrotta in corso d’opera, ovvero nel corso di quella che tutti credevano sarebbe stata un’ultima (e trionfale) stagione. Ma così, evidentemente, non è stato.
Di fatto l’ultima stagione di House of Cards è stata interrotta, riscritta e accorciata. Dalle 13 puntate previste si è scesi ad 8, mentre protagonista della serie diventa Claire Underwood, moglie del Frank, einterpretata da una straordinaria Robin Wright. Tuttavia House of Cards è Frank Underwood e Frank Underwood è House of Cards: inevitabile dunque la perdita di appeal ma soprattutto – altrettanto inevitabile – è stata la perdita economica dell’intera produzione. Naturalmente a questa richiesta si oppongono i legali di Kevin Spacey, dal momento che – a detta loro – i comportamenti del protagonista della serie TV non rappresenterebbero un fattore sostanziale per quanto riguarda le perdite di profitti di House of Cards.
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