“Conosco la condizione del carcere… ho cercato di farne tesoro per diventare più forte…Di dare un senso a questa situazione.. anche se questa situazione un senso non ce l’ha” così, citando una frase di una delle sua canzoni di maggio successo, “Un senso” brano dell’album “Buoni o Cattivi” del 2004. Vasco Rossi sceglie così di intervenire su una questione delicata e di rompere il silenzio su un fatto accaduto anche sulla sua pelle, nella sua vita privata. L’esperienza a cui si riferisce è l’arresto avvenuto nel 1983 quando ha passato 22 giorni presso il carcere di Rocca Costanza a Pesaro, per detenzione di sostanze illegali. Il suo è stato un messaggio di dignità rivolto ai carcerati che il rocker di Zocca ha voluto condividere e rendere pubblico attraverso il proprio account di Instagram, dove il cantante ‘detiene’ la bellezza di oltre 1,7 milioni di follower. “Tenete duro, teniamo duro. C’è poco da fare, bisogna tenere duro sia dentro che fuori“.
Il messaggio di Vasco Rossi ai detenuti
Vasco Rossi ha lasciato il videomessaggio rivolto ai detenuti in occasione della maratona oratoria organizzata dalla Camera Penale ‘Franco Bricola’ ed in collaborazione con l’Osservatorio del Carcere. “Questa pandemia globale ha messo in ginocchio il mondo, è stata una tragedia. E’ stata dura per noi fuori, e non posso immaginare come sia stata per voi dentro“, spiega il cantante. “Capisco la vostra rabbia e la vostra tristezza. Io ho cercato di fare tesoro di quell’esperienza, per cercare di diventare più forte e affrontare i problemi che ci sono nella vita. Vi consiglio di fare altrettanto: dare un senso a questa situazione anche se questa situazione un senso non ce l’ha. Vi sono vicino, vi abbraccio forte, e vi auguro che i vostri problemi legali e umani si possano risolvere il più presto possibile, e per il meglio. Tenete duro. Teniamo duro. C’è poco da fare, bisogna tenere duro“.
Foto: No Stop live 2019
