80 anni di Bob Dylan: 77 album, più di 600 canzoni, 10 Grammy Award, il Polar Music Prize nel 2000, il Premio Oscar nel 2001, il Golden Globe, il Premio Pulitzer nel 2008 e nel 2016 ed 1 premio Nobel per la letteratura “per aver creato nuove espressioni poetiche all’interno della grande tradizione della canzone americana“.
Robert Allen Zimmerman nacque in Minnesota, a Duluth, il 24 maggio 1941. Cantautore, compositore, musicista e poeta cambiò il suo nome nel 1962: da allora Bob Dylan diviene un’icona indiscussa in tutto il mondo. La sua musica, le sue parole, sono state compagne indispensabili per intere generazioni, ed anche oggi che compie 80 anni continua ad essere senza tempo, il più giovane di tutti.
80 anni di Bob Dylan: le canzoni più amate
Misterioso ed inafferrabile, Bob Dylan ha segnato la storia della musica con mille svolte e un incredibile spirito popolare. Dall’iconica “Like a rolling stone“, la pietra miliare sulla quale l’artista ha costruito un intero edificio musicale e ideale, da cui – si dice – tutto è iniziato.
“Highway 61 Revisited” è invece considerato il capolavoro elettrico del cantautore.
“Mr. tambourine man” è probabilmente una delle più famose eppure mai uguale a sé stessa: ad ogni ascolto consegna nuovi ed infiniti segreti di Bob Dylan.
“Not dark yet” è la canzone che lo celebra più di altre nel giorno del suo compleanno: nel 1997 il cinquantacinquenne Dylan già immaginava questo ottantesimo compleanno.
“Hurricane” la canzone portavoce di un’ingiustizia indimenticabile, quella contro Rubin ‘Hurricane’ Carter, accusato ingiustamente di triplice omicidio.
Come non citare la famosissima “Knockin’ on heaven’s door“, che probabilmente non tutti sanno fosse stata scritta ed interpretata da lui, prima di essere più comunemente associata ai Guns N’ Roses, e la meravigliosa “My Back Pages“.
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