Piero Angela ha dedicato a sua moglie Margherita un messaggio molto romantico. Sposati dal 1955, il divulgatore scientifico ha raccontato tutti i sacrifici che ha fatto per lui, in primis rinunciare ad una brillante carriera da ballerina alla Scala.
“Mia moglie mi ha aiutato molto” – ha detto Piero Angela in in un’intervista – “È più di metà del mio successo. Ha rinunciato alla carriera e portato pazienza per le mie assenze. Mi ha seguito in tutte le mie peregrinazioni. Ha tirato su due figli magnifici”.
Angela ha anche ironizzato sul suo carattere freddo che, da buon piemontese, l’ha portato a non esprimere mai a pieno il suo amore per lei. “Sono piemontese, anche se levigato da anni all’estero e a Roma” – ha concluso Piero Angela – “Nel nostro dialetto non esiste il verbo ‘amare’: usiamo il più contegnoso vorej bin, voler bene. E non esiste neppure la parola bacio: diciamo basin, bacino. Se vale, se questo mi ‘salva’, le ho detto tante volte: T’veuj bin, ti voglio bene”.
Foto: Piero Angela, via Wikipedia
