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“Melevisione”: Lupo Lucio racconta le bufale più assurde raccontate sul suo conto

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Pubblicato il 26/03/2024
Di Team Digital
Melevisione Lupo Lucio racconta le bufale pi assurde raccontate sul suo conto


Sulla “Melevisione”, il programma per bambini trasmesso alla fine degli anni ’90 dalla Rai e diventato un vero e proprio cult, abbiamo letto di tutto. Nel corso degli anni il più bersagliato è sempre stato Danilo Bertazzi, per tutti Tonio Cartonio, su cui sono state diffuse le fake news più assurde, come quella che fosse diventato tossicodipendente una volta uscito dallo show o che fosse morto.


Anche con Guido Ruffa (Lupo Lucio), in realtà, la stampa scandalistica si è sbizzarrita parecchio. Intervistato da Fan Page, l’attore ha passato in rassegna le varie tappe della sua carriera, raccontando anche come è approdato al programma. Sul capitolo fake news, anche lui ha avuto degli aneddoti piuttosto assurdi. Ecco le sue parole: 


“Sono stato dichiarato morto tre volte. Hanno pubblicato interviste, che non ho mai rilasciato, dove dicevo di odiare i bambini e di dedicarmi ai film per adulti. Sì, nella falsa intervista hanno scritto che volevo coinvolgere anche Fata Lina (Paola D’Arienzo) e Principessa Odessa (Carlotta Iossetti)”.


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Ruffa ha spiegato che, considerando quanto fossero surreali queste bufale, in alcune occasioni gli hanno fatto persino ridere, ma ha ribadito che per un attore certe dicerie possono anche avere effetti reali sulla propria carriera ed era molto dispiaciuto che fossero state coinvolte le sue colleghe. “Ma poverine, perché rovinare la vita anche a loro?”, ha detto.


Diversa è stata l’esperienza di apprendere per la prima volta che si era diffusa la notizia della sua morte. Così ha raccontato:


 “La prima volta è stato tremendo. La mattina ha iniziato a squillarmi il telefono, mi chiamavano amici che piangevano. Mi chiedevano in lacrime: ‘Dove sei? C’è scritto che sei morto’. E io facevo le corna: ‘Ma come, sono morto! Sto benissimo’. Poi dissero che mi avevano sparato a Foggia. Inoltre, c’è stato un periodo in cui sembrava che tutti noi del Fantabosco ci drogassimo. Niente di vero”.


Foto: Instagram


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