Il secondo mese dell’anno 2019 è iniziato. Febbraio è anche il mese più corto dell’anno e quello con il numero di giorni variabile: da 29 a 28 a seconda se l’anno sarà bisestile o meno. Ma perchè si chiama Febbraio?
Le origini del suo nome risalgono ai tempi dell’antica Roma, quando Febbraio arrivava come ultimo mese dell’anno. A quei tempi l’anno iniziava il 1° marzo, rendendo il calendario più breve di due mesi. Fu Numa Pompilio ad introdurre i mesi di Gennaio e di Febbraio. Dopo il 46 a.C. con la riforma del calendario, ad opera di Giulio Cesare fu introdotto il nome “luglio” in suo onore, mentre agosto invece deriva da Ottaviano Augusto.
Origini del nome Febbraio: mese della purificazione
Nel 1582 è stato introdotto il calendario gregoriano, quello cioè che noi tutti utilizziamo. Il nome Febbraio deriva dalle abitudini attuate durante i suoi giorni nefasti. Durante questo mese avvenivano i Lupercàli, festa della purificazione, in onore del dio Fauno nella sua accezione di Luperco il protettore dei bestiami dall’attacco dei lupi. Era il mese purificatorio, ed è proprio dal latino “februare” (che significa “purificare”) che prende il suo nome.
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