Passeggiare con i propri figli è consentito, lo chiarisce una nuova circolare firmata oggi, 31 marzo, dal capo di gabinetto del ministro dell’Interno. Nelle ultime settimane in molti, tra associazioni genitori e pediatri, avevano sottolineato quanto fosse importante per la salute dei bambini avere dei momenti al di fuori delle mura di casa. C’era chi si lamentava che le esigenze dei più piccoli fossero tenute in minor considerazione rispetto a chi fa jogging o chi porta fuori il cane.
Nella nuova circolare si spiega che passeggiare con i propri figli può essere considerata un’attività motoria. Ci sono quattro condizioni da rispettare: i figli devono essere minorenni, deve essere presente un solo genitore, la breve passeggiata deve essere nei pressi della propria abitazione e si deve mantenere la distanza minima di un metro da ogni altra persona.
Si ribadisce che è vietato qualsiasi tipo di assembramento. Parchi, ville, aree gioco e giardini pubblici rimarranno ovviamente chiusi. La circolare estende queste nuove disposizioni anche a chi si occupa di accudire persone anziane definendo questo tipo di spostamenti “motivazioni di necessità o salute”.
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