Tutti i nutrizionisti sono concordi sul fatto che una dieta ricca di zuccheri sia dannosa per la salute. Alcuni studiosi sostengono anche che lo zucchero sia un grande nemico del riposo notturno. A dirlo è lo psicologo specializzato nei disturbi del sonno, Michael Breus, che nel 2016 ha pubblicato uno studio sulla rivista scientifica Journal of Clinical Sleep Medicine.
Analizzando le abitudini alimentari di centinaia di soggetti, i ricercatori hanno potuto dimostrare che un’alta dose di zuccheri nel sangue può influire negativamente sul periodo dedicato al sonno profondo a onde lente, fondamentale per il ripristino fisico, oltre a indurre le persone ad addormentarsi più tardi.
Secondo Breus un consumo elevato di zucchero abituerebbe il nostro cervello ad una produzione non equilibrata di dopamina, favorendo lo stimolo della fame anche in tarda serata, andando a influenzare la qualità del sonno. Si innescherebbe, così, un circolo vizioso piuttosto pericoloso perché, dormendo poco e male, ci sveglieremo più stanchi e bisognosi di altro zucchero.
Oltre a ridurre il consumo di caffeina e cioccolata, ci sono alimenti utili per chi è in carenza di sonno e vuole recuperare. Il pane integrale, ad esempio, ha le fibre necessarie per placare la nostra voglia di zucchero e ridurre i picchi di glicemia. Consigliati anche gli alimenti ricchi di triptofano come fagioli, lenticchie, noci, cereali integrali e pollame.
Foto: Ivan Oboleninov
