L’enorme successo della scarpe della Lidl ha davvero stupito tutti, soprattutto chi le ha progettate. Le ha realizzate un designer italiano, Roberto Guzzonato, che da quattro anni collabora con la nota catena di discount. Intervistato da Quotidiano.net lo stesso Guzzonato ha ammesso che le scarpe “non sono granché”, raccontando che per fare il disegno è bastato “il tempo di una riunione”.
“Durante una riunione si è deciso di prendere il design di una scarpa esistente usando i colori del marchio tedesco” – ha raccontato designer – “Poi l’idea è rimasta in stand by perché eravamo perplessi in molti: sarà invendibile con i colori di un supermercato economico, chi può indossarle? È un progetto nato nel 2018 come spot per negozi del Nord Europa, poi ha preso piede in Germania e in novembre ha avuto l’esplosione in Italia”.
Nessuno si aspettava un tipo di risposta simile. “Obiettivamente come modello non sono granché” – precisa Guzzonato – “È stato il potere dei social sul marketing a farle diventate un oggetto di culto. Il successo è proprio dovuto dalla diversità e originalità di questa sneaker. Non deve necessariamente essere bella e costare per fare tendenza, è quello che le nuove generazione chiamano moda trash”.
Guzzonato è un designer con una lunga esperienza alle spalle e, quando gli si chiede se è contento della possibilità che venga ricordato solo per questo modello di scarpe, lui risponde così: “Se vengo ricordato nel mondo per questo caso Lidl mi va bene, ma io sono consapevole che il mio studio a Stra, nel Veneziano, è in grado di fare tutto. Voglio dire: è facile fare un prodotto fashion quando si ha carta bianca sul budget, ci si sbizzarrisce ma si esce poi a prezzi esorbitanti. Sfido chiunque a realizzarle”.
