E’ successo questa notte. All’interno dello Staples Center di Los Angeles, si è tenuto il tributo a Kobe Bryant. Dentro il palazzo dello sport di Los Angeles, tempio dei Los Angeles Lakers e luogo in cui Kobe Bryant è stato definitivamente consacrato, si è tenuta una cerimonia di commemorazione prima della partita che si è svolta appunto tra i padroni di casa, i Los Angeles Lakers e i Portland Trailblazers. Ventimila magliette erano state poste dentro il palazzo dello sport prima della partita. Su ogni sedia, sopra ogni posto a sedere, c’etra una maglietta: una numero 8 e una numero 24, perché Kobe – com’è noto – usò ambedue i numeri. E ambedue i numeri, ovviamente, sono stati ritirati. Una serata toccante, commovente, che ha trasformato la città di Los Angeles in una gigantesca famiglia. Una commemorazione gigantesca. I giocatori dei Lakers hanno indossato tutti la stessa maglia, le luci del palazzo dello sport che si spengono, e poi – dopo le grida in suo nome – è toccato alla vera e propria commemorazione. I Lakers hanno reso il tributo al migliore di loro, nei migliori dei modi. Il discorso di Lebron James, una musica struggente. Gli occhi, le orecchie e i cuori di tutti gli amanti del basket e degli sportivi in generale, questa notte, si sono trovati a Los Angeles nel nome di Kobe Bryant. Los Angeles questa notte ha pianto Kobe e sua figlia Gigi, ma sin da ora, si può star certi di una cosa: questa squadra per onorarli non farà di tutto per vincere il campionato. Per vincere l’ennesimo anello NBA: e statene certi, ci riuscirà.
Ventimila persone con la maglietta di Kobe Bryant: è il tributo commovente dei Lakers al campione
Immagine di copertina tratta dalla pagina FB dei Los Angeles Lakers
